venerdì 20 dicembre 2013

Prendi in prestito i miei sogni

Prendi in prestito i miei sogni. Sicché tu possa finalmente specchiarti dentro un mio pensiero. E scoprirti bella come non hai mai immaginato. E comprender ciò che dicono certi miei silenzi, quando abbasso gli occhi e le guance si colorano di rosso. Prendi in prestito le stelle, se necessario. E rendi questo cielo notturno il vestito elegante con cui concedermi un ballo. Passi lenti lungo un tappeto di velluto e ricordi d' un passato che non ci appartiene. E piroettiamo nel futuro col capo canuto e lo stesso sguardo di sempre. Quelle di due anime che da una vita intera s' attendono. Prendi, infine, una pagina bianca e lascia che l' inchiostro indelebile dei tuoi sentimenti completi le frasi che vorresti sussurrarmi. Non m' aspetto poemi in rima o aforismi da ripetere a memoria. Una parola, una soltanto con cui raccontarmi la tua vita. Ed un' altra, una soltanto, per affidare a te la mia storia.

domenica 15 dicembre 2013

Racconterò di te alla luna

Rivolgerò pure stanotte gli occhi alla luna. Parlandole di te. Di quel sorriso che ferma il tempo. Che spezza il fiato un attimo prima di pronunciare una parola. E non riesco mai a dirti che ti trovo bella come un giorno d' estate. Quello in cui affondi i piedi nella sabbia bagnata e ti godi il tramonto. Racconterò alla luna delle mie notti insonni. A metter su frasi che incornicino il tuo volto tra le righe di consunti fogli di carta. Tra lacrime che macchian la parola "amore" e linee rosse a cancellare le parole che fan rima con la tua assenza. E chiederò alla luna di vegliare sui tuoi sogni. Di farlo con quel silenzio discreto con cui le rivolgo la mia preghiera ogni notte. Sempre la stessa. Di regalarti un passo incerto, uno soltanto, che ti faccia voltare nella mia direzione. Il resto lo faranno gli occhi. Meraviglioso gioco che ci rende protagonisti. Che lega le nostre anime nella magia di ciò che non sarà mai detto.

mercoledì 11 dicembre 2013

Oltre la soglia

Oltre quella soglia comincia il mio spicchio di universo. Piccolo quel tanto che basta per apparire anonimo agli occhi del mondo, ma grande abbastanza da contenere tutti i miei sogni. Quelli che ad occhi aperti e quelli che finiscon tra le righe dei miei notturni pensieri a voce alta. E tu lì che ascolti, per una volta ancora. Con gli occhi sorridenti e la mente chissà dove. Lasciata in un angolo, come il post-it in un libro che comincerai a leggere domani. Sempre che il mondo non decida di regalarti un nuovo imprevisto. Oltre quella soglia comincia un nuovo paragrafo di questa meravigliosa storia. Fatta di pagine bianche, di frasi scritte al contrario, di parole che restan sulla soglia della bocca e solo con un bacio le si può ascoltare. Oltre quella soglia, t' aspetto da un tempo indefinito. Con in mano un vecchio taccuino e un' idera che ogni notte prende vita. Mi restan solo pochi righi per terminare. Intanto t' aspetto. La chiave la trovi al solito posto.

mercoledì 4 dicembre 2013

Esprimi un desiderio

"Tre desideri? Credo siano davvero troppi. E non star lì a preoccuparsi di fama, ricchezza o eterna giovinezza. Non sono i doni che m' aspetto da te, caro Genio. Che i tuoi prodigi soddisfino solo questa mia richiesta... Mi sia concesso di rivivere certi istanti. Quelli che m' hanno emozionato. Che hanno tracciato la curva delicata di un sorriso. Quello che m' hanno lasciato senza respiro. Ne chiederò quattro, cinque al massimo. E non ti sarà difficile sfilarli dal continuum spazio tempo della mia mente. Certi ricordi restano lì, nascosti agli occhi indiscreti del mondo, ma vividi come ninnoli spolverati ogni giorno per il solo gusto di saperli sempre nuovi. Mi sia concesso di viverli con l' incoscienza di quella prima volta in cui una mano troppa piccola si è ancorata, per tutta la vita, al mio mignolo. Mi venga donato un' altra volta l' urlo liberatorio in una notte d' estate. Con la meraviglia d' un cielo stellato sopra il capo e i polmoni piedi di liquida felicità. E regalami un bacio, uno soltanto, caro Genio. Leggi tra i miei pensieri e ferma il tempo in quel momento. Quell' attimo che ti lascia senza respiro. Concedimi questo dono e, libero, racconta al mondo che la mia favola è cominciata in quell' istante".