Cronache di una voce nell' ombra
venerdì 5 settembre 2014
Riesco ad essere felice
Riesco ad essere felice pure durante i giorni di pioggia. Quelli in cui il vetro di una finestra socchiusa s' appanna, lasciando alla tua creatività bambina la creazione di nuovi mondi in punta di dita. Per noi parlare poi dell' attesa di un arcobaleno, sorriso capovolto che colora il cielo, dando sostanza ai sogni ad occhi aperti.
Riesco ad essere felice nelle notti senza stelle, lasciando che la notte mi stringa forte dentro il suo caldo mantello e mi porti l' eco del tuo nome, nascosto nel vento leggero di un' estate che sfuma nei colori pastello dell' autunno imminente.
Riesco ad essere felice ogni volta che ti penso. Meravigliosa protagonista d' ognuno dei miei sogni ad occhi aperti. Musa dagli occhi espressivi che posa sul mio capo le sue dita sottili e affida a una carezza quella promessa d' amore che si rinnova ad ogni nostro sguardo.
martedì 17 giugno 2014
Il vecchio taccuino
Non ho che un taccuino pieno di storie da regalarti. Frammenti di vita che provo a raccontarti ogni notte, sperando facciano da preludio a sogni meravigliosi e risvegli fatti di sorrisi e buoni propositi. E continuerò a scrivere finché non avrò riempito ogni singolo spazio vuoto con fili d'inchiostro e stille di sentimenti che ti scivoleranno addosso, sicché tu possa percepire la vera essenza del mio essere.
Proverò a raccontarti le mie notti insonni, a contemplare il cielo. A cercare tra le stelle il tuo nome, o forse l' illusione di un tuo sguardo che si prende cura di me. In silenzio, con quella discrezione che hanno certe carezze distratte. O magari con l' intenzione di rubarmi un' anima che già da tempo t' appartiene.
Non ho che un taccuino pieno di storie da regalarti. Lo condivido con anime belle, perfetti sconosciuti, innamorati cronici e poeti che aggiungeranno una sfumatura di colore alla tua immagine. Quella che ormai da tempo rapisce i miei pensieri. Quella che porta dentro il suo nome la parola felicità.
martedì 10 giugno 2014
Sarai la benvenuta nel mio mondo
Sarai la benvenuta nel mio mondo. Non ti serve bussare. Lascio la chiave sotto lo zerbino per abitudine. E la scritta SMILE sul tappetino è solo un modo per convincerti ad entrare lasciandoti alle spalle una giornata storta, un temporale che ti becca all' improvviso o un passato che calza stretto.
Sarai la benvenuta nel mio mondo. Scegli pure la musica che preferisci. Alza il volume, abbassalo fino a sentire appena un bisbiglio. Ma lascia che il tuo corpo s' esprima e che ballando tu possa afferrare le mie mani e concedermi una danza delle anime che da troppo tempo attendo. Specie il finale, quello in cui ci si guarda negli occhi col fiatone e l' unica risposta sensata è un sorriso. Carico di quell' ingenuità che solo due bambini senza età come noi possono comprendere.
Sarai la benvenuta nel mio mondo. In qualsiasi ora del giorno e della notte. Non ti chiederò di rimettere in ordine quando esci. Al contrario. Lascia che il tuo disordine mi parli di te. Lascia che la tua normalità divenga per me tempo sospeso, per conoscerti, per guardarti nell' anima, per cogliere quei sussurri che si disperdono nelle notti d' estate.
Sarai la benvenuta nel mio mondo. Non vedo l' ora di sentire lo schiudersi della porta.
lunedì 2 giugno 2014
Diapositive del passato
Diapositive che scorrono lente, mostrandomi un passato in bianco e nero in cui sorridi senza pensieri. Immaginando un domani color arcobaleno e chissà quali sogni da afferrare con le tue piccole mani. Le stesse che ora stringono il cuscino, mentre il sonno ti sfiora le guance e accarezza le tue palpebre.
Ti guardo da lontano, pensando alle pagine mancanti della tua storia. Quelle che mi racconterai di notte, stretti dentro un abbraccio che chiuderà il mondo fuori. Quando il silenzio di un bacio sarà l' assordante risposta alle mille domande che ogni giorno ci facciamo scambiandoci sguardi che ci trapassano l' anima.
T' osservo, per una volta ancora, mentre la luna ci sorride dall' alto e il vento copre il silenzio col suo canto. Raccontando di noi due. Anime che migrano per chissà quante notti, incontrandosi prima o poi ai piedi di una stella. Evento inspiegabile, che i saggi chiamano amore.
lunedì 7 aprile 2014
Piccoli dettagli
Si nasconde dentro piccoli dettagli il desiderio di te. Nella sfumatura arancione di un tramonto. Nel sorriso distratto d' un bambino che passa per strada e sorride ad uno sconosciuto rapito dal movimento festante delle sue piccole mani. Le stesse con cui sfiora il mondo, con cui afferra i sogni e tiene sempre tese per accogliere un abbraccio. Più o meno come fai tu. Che riesci a sorprenderti perfino di te stessa. Che non hai bisogni di specchi in bianco e nero per rivederti bambina. Lasciando che il tempo sia solo il narratore di quella meravigliosa fiaba che è la tua vita.
Si nasconde dentro piccoli dettagli quel che proprio non riesco a pronunciare guardandoti negli occhi. La tenue fiamma d' una candela che illumina i nostri volti soltanto. Così vicini da sentire il profumo della tua pelle. Così vicini da sentire il fremito di chi teme che questo sogno possa svanire da un istante all'altro. Così vicini da dover sentire il sapore delle tue labbra anche solo per sussurrare il tuo nome.
E allora lasciami, per una volta ancora, l' occasione di tenere gli occhi fissi in qualche recondito angolo del tuo mondo. Ad osservare minuscoli dettagli della tua esistenza. E a godermi lo spettacolo d' ogni tuo sorriso.
domenica 16 marzo 2014
Ti guardo da lontano
Ti guardo da lontano e sorrido con gli occhi rivolti al cielo. Provando a congiungere le stelle per disegnare il tuo profilo. Sicché tutto il firmamento possa ammirarti in questa notte che disegna i chiaroscuri d' un imminente primavera.
Ti guardo da lontano e la tua voce e una carezza che mi sfiora il viso. Pagina bianca su cui appuntare gli attimi in cui il mio respiro si ferma, lasciando siano i tuoi baci a restituirmi la vita.
Ti guardo da lontano e ti sento vicino. Dentro ogni mio silenzio. Nell' ultima riga d' una storia che scrivo prima che arrivi l' alba. Prima che la sostanza di cui son fatti i sogni si disperda nel vento. Prima che guardandoti negli occhi non t' abbia detto "ti amo" per una volta ancora.
martedì 4 marzo 2014
Non smetterò di credere
Non smetterò di creder nelle favole. Non finché ci saranno occhi ch' illumineranno la mia vita con la stessa intensità d' un cielo stellato. Oceani profondi nei quali immergersi e abbandonarsi al meraviglioso oblio di uno sguardo.
Non smetterò di raccontarti i miei sogni. Continuando, ogni notte, a riversare su questo foglio bianco i miei pensieri. Sicché t' accorga di me. Del mio sfiorarti l' anima con parole inconsistenti come i desideri, ma solide come una promessa.
Non smetterò di creder nelle favole. Attendendo il lieto fine d' una storia che scriveremo insieme. Tenendoci la mano per raccontare i respiri con cui, all' unisono, ci perdiamo nella luce rosata di un tramonto. Ascoltando l' eco del nostro cuore e il meraviglioso silenzio dei nostri baci.
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