mercoledì 10 aprile 2013

Con occhi bendati

Con occhi bendati ti sfioro il volto. Profilo ch' osservo coi miei notturni pensieri. Terra sconosciuta ch' accoglie mani di viandante, che rivolgono mute preghiere al sole che si perde nella linea d' orizzonte. Con occhi bendati ti sfioro il volto. Danza che unisce i corpi. S' uniscono respiri che danno vita a venti. Che spazzan via le foglie d' un autunno mai trascorso. Che riportano a riva la spuma d' un mare che segna il confine tra la terra e i sogni. Con occhi bendati ti sfioro il volto. Sicché possa fissare nella mente la tua immagine. E ritrovarti tra le pieghe d' un manto notturno ch' avvolge il tuo corpo. E t' offre come romantico simulacro per i miei versi.

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