martedì 23 agosto 2011

su con la vita Charlie Brown!!!


5-HTTLPR. Quello che apparentemente può sembrare il codice fiscale di un dittatore nazista, è in realtà una sigla con cui i genetisti hanno codificato la timidezza. Ebbene si... dopo attenti studi, un gruppo di scienziati ha ridotto tutto ad una variante del DNA umano. Arrivo perciò a pensare che Giacomo Leopardi, forse un pò troppo pesante per i miei gusti, non fosse un animo romantico e sofferente, ma semplicemente deficitario di un gene.
Probabilmente lo stesso gene avrà assalito la catena di acido desossiribonucleico (facciamo vedere che conosco i fondamenti di chimica anche io!!!) di William Shakespeare, Jacques Prevert, Dante Alighieri e tutti coloro che, nei secoli, hanno esternato il loro amore attraverso fiumi d'inchiostro, perché troppo timidi per rivelarsi alle Beatrice, Silvia o altre muse dell'epoca.
Mi consola, in parte, sapere di avere in comune qualcosa con i grandi del passato, ma nel contempo mi sconforta sapere che tutto possa ridursi ad una mera questione di chimica.
Facendo due calcoli... se in presenza di una persona che mi piace mi si bloccano le parole in gola, se sudo freddo o arrossisco, come in una giornata d'agosto, è tutta una questione di genetica e null'altro.
Mmmhhh... sarà fondata anche su solide basi e ragionamenti impeccabili, ma non mi va, in questo caso, di credere alla genetica come ad una scienza esatta.
Mi piace pensare che sotto tutto questo ci sia ancora qualcosa di magico. Che ci siano persone in grado di far fermare il tempo, di portare il tuo cuore alla tachicardia, di ridurre il tuo vocabolario a pochissimi monosillabi, di impadronirsi della tua immaginazione, che tu sia sveglio oppure no.
Mi piace pensare che di persone del genere ne ho incontrate tante e che, se vorrà il destino, ancora tante ne dovrò incontrare. E poco importa se alla presenza di queste, il coraggio di rispondere ad un sorriso, di alzare una manina in segno di saluto o di un "ehi... ti andrebbe di conoscerci?" siano soltanto un vago pensiero, che sfreccia nella tua mente a velocità supersonica, per poi finire in un cervello altrui, più ardimentoso e meno razionale.
Probabilmente quando mi hanno "disegnato" hanno tratto ispirazione da un antieroe eccellente come Charlie Brown... fortuna mi hanno fatto più capelli!!!

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