giovedì 26 maggio 2011

Perché in fondo Pizzaballa... vale più di Maradona


Sarebbe fantastico se un quotidiano sportivo nazionale titolasse con questa frase "Perché in fondo Pizzaballa... vale più di Maradona". Sarebbe uno smacco a tutti quelli che mercificano il calcio, che non pensano che al business dimenticando che, alla fine, quei 22 tizi in calzoncini rincorrono la palla per 90 minuti unicamente per gioco.
Per il momento quest'improvvisato aforisma diventa il titolo di uno spettacolo. Un reading teatrale che, domenica 29 maggio 2011, porterò in scena a Somma Vesuviana (piccolo comune alle porte di Napoli), nella suggestiva cornice del Museo Etnostorico delle Genti Campane. Lo farò in compagnia dei soci del Leo Club Due Torri - Torre del Greco, associazione della quale faccio parte, e quelli del Leo Club Pomigliano d' Arco, compagni d'avventura leoistica (tranquilli... nessun errore, si scrive proprio così!!!) e grandi amici. Una serata di spettacolo, quindi, ma anche di beneficenza. Il ricavato della serata verrà infatti destinato alla fondazione Cannavaro-Ferrara. Eh già... questi due nomi, piuttosto familiari per i calciofili più incalliti, è proprio quello dei due ex calciatori del Napoli (ahimè anche della Juve!!!) divenuti il simbolo di una Napoli affermatasi a livello internazionale nel gioco più bello del mondo.
Il titolo di questo testo è un omaggio a quello che è un mio mito calcistico, Pierluigi Pizzaballa. Un onesto e validissimo portiere di serie A, divenuto leggenda per i collezionisti a causa di una figurina mai stampata (o meglio... stampata postuma!!!), divenuta preziosissima per tutti coloro che avevano intenzione di completare l' album dei calciatori Panini della stagione 1963/64.
L'altro nome, Diego Armando Maradona, è colui che incarna la quintessenza del calcio.
Genio e sregolatezza, croce e delizia di un popolo, quello calcistico, quanto mai unito nel definirlo il numero uno.
La sezione testi vede la presenza di autori come Stefano Benni, Darwin Pastorin, Maurizio de Giovanni, Raffaele Auriemma ed una raccolta di aforismi, chicche calcistiche e prime pagine dei giornali, raccolti in un divertente libro dal titolo "Ridicolcalcio".
In tutta sincerità, non so cosa aspettarmi da uno spettacolo al quale sto lavorando alacremente da tanto tempo. Senz'altro di condividere col pubblico le risate e le emozioni provate leggendo questi testi. Il resto lo faranno il panorama di Somma Vesuviana, la magia di una sera di primavera e, perché no, quel dolce sottofondo musicale che solo un applauso sa creare.

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