giovedì 21 febbraio 2013

Notturno blues

Notturno blues. Ne scriverei uno. Se solo fossi capace. Parlerei d' una notte in giro per le strade silenziose d' una città che è specchio dell' anima mia. E scriverei sui muri il tuo nome. Traccia indelebile di quell' unico pensiero che m' occupa la mente. Notturno blues. E' sogno ad occhi aperti. Brusio di voci che m' accarezzano la faccia. Come vento d' autunno, che regala alle foglie l' ebrezza del volo. Che spinge a te quei sogni abbandonati come aerei di carta sul bordo d' una finestra che affaccia su una notte velata di tenerezza. Notturno blues. Assolo d' una penna che volteggia su candidi fogli. Piroetta lessicale da cui nascono canzoni. E frasi che hanno lo stesso sapore delle tue labbra. Innocente peccato e salvifica dannazione. Notturno blues. Ne scriverò uno per te. Avrà la tua voce e il tuo sorriso. Sarà il tuo blues. Sarà la mia storia.

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